Isole Tremiti, il paradiso più suggestivo della Puglia!

Le isole Tremiti sono situate a circa 19 km al largo del Gargano nella Puglia. Questo insieme di isole, per la loro bellezza è stato definito “le perle dell’Adriatico”. L’arcipelago è costituito dalle isole di San Nicola, di San Domino, dall’isola del Cretaccio, dall’isola della Capraia, e dall’isola di Pianosa, un vero angolo di paradiso carico di storia ed interessanti e preziose reminiscenze geografiche.
I traghetti per le Isole Tremiti effettuano corse giornaliere.
I collegamenti per le Isole Tremiti sono garantiti dal nostro servizio di “BIGLIETTERIA ISOLE TREMITI”.
L’Arcipelago
Queste cinque isole ogni anno richiamano l’arrivo di migliaia di turisti da tutto il mondo. Chi arriva in questo luogo magico non può fare a meno di visitare subito il centro storico dell’isola di San Nicola, dove è situata l’Abbazia di Santa Maria. Questa antica abbazia è stata costruita nel 1045 d.c., da una congrega di monaci benedettini. Oltre l’Abbazia, una meta molto gettonata è il Castello dei Badiali. Una delle cinque isole delle Tremiti è completamente deserta: si tratta dell’isola di Capraia, la seconda dell’arcipelago in merito all’estensione; quest’isola è sede di una riserva naturale dal 1989.

Cale, grotte e spiagge
Queste cinque isole sono un susseguirsi di grotte, calette, scogli, e faraglioni, oltre che di bellissime spiagge. La più grande di queste spiagge è Cala delle Arene, l’unica sabbiosa. Le altre spiagge sono Cala Tonda e Cala Matano, entrambe rinomate per l’acqua limpida e trasparente e i paesaggi marini da sogno. Di queste belle isole è possibile visitare anche tutte le grotte. Le escursioni per vedere questi luoghi naturali sono esclusivamente effettuate in barca. Tra le grotte più suggestive troviamo: la grotta delle rondinelle, le grotte dei faraglioni dei pagliai e la grotta dell’elefante. È l’isola di San Domino che ha il privilegio di ospitare la grotta dell’elefante, chiamata così perché formata da una roccia molto grande a forma di un elefante, che sembra quasi calarsi nell’acqua per bere. Meritano anche sicuramente le grotte dette “marine”, la grotta dell’amore, le grotte di sorrentino, il grottone dei misteri e ultima, ma per bellezza, la grotta di architiello.

Come in una favola
Le Isole Tremiti sono a tutti gli effetti un angolo di paradiso, più vicino, nelle sue insenature naturali e nel suo verde e nel suo blu, alle illustrazioni di un libro di favole, che ad una meta turistica. Ogni grotta ha la sua storia, colorita spesso dall’inventiva dell’apparato linguistico locale, e le sue caratteristiche. Ad esempio, la grotta delle Rondinelle prende il suo nome dalle rondini che, in primavera, trovano riparo nei suoi incavi, costruendo lì i propri nidi. La grotta delle Viole prende il suo nome proprio dai colori violacei, che si rifrangono al suo interno tra l’acqua e le rocce. Infine la grotta del sale viene chiamata così perché, al suo interno, le rocce si ricoprono di sale bianchissimo.
Fauna e Flora spettacolari
Ma le Tremiti sono interessanti da visitare anche a terra, con escursioni, magari in bicicletta o con dei trekking lungo tutta la costa. I mezzi per spostarsi sono disponibili in tutto l’arcipelago, a noleggio, a costo generalmente più basso rispetto ai tour guidati. Questo luogo di vacanza si sposa molto bene con chi ama le immersioni: i fondali marini di queste isole sono una vera scoperta per i subacquei. Per gli appassionati vi sono ben ventitré sentieri, dove osservare il patrimonio faunistico e marino. Le immersioni sono curate e organizzate per voi su richiesta dal nostro team.

Campeggio o Hotel?
Chi decide di pernottare sulle Isole Tremiti può tranquillamente optare per il campeggio, più economico e interessante, perché permette di godere della natura incontaminata e del mare in totale libertà. Oppure, per chi non ama il campeggio, l’isola principale, San Domino, possiede strutture alberghiere di ottimo livello, nonché luoghi di ristoro e locali per vivere la movida notturna. Su tutte le altre isole queste attività sono leggermente ridotte ma comunque presenti.
Le Diomedee
Per chi ama passare le giornate in spiaggia, consigliamo le spiagge libere nelle piccole calette disseminate lungo tutto l’arcipelago; per chi invece preferisce il classico ombrellone e sdraio a pagamento, nelle isole più grandi, si possono trovare facilmente comodi lidi attrezzati. Per le passeggiate nelle Diomedee, consigliamo le fresche pinete di pini di Aleppo, piantati anticamente dai monaci benedettini che vivevano la zona del Gargano. Infatti, passare una vacanza nell’arcipelago delle Tremiti vuol dire venire a contatto con una storia affascinante e antica. Le isole Diomedee prendono il loro nome dai guerrieri di Diomede, eroe della guerra di Troia, che la leggenda vuole sepolto proprio in quelle isole: la storia racconta che i guerrieri di Diomede furono trasformati dalla dea Venere in uccelli, perché facessero la guardia al sepolcro del loro condottiero. La specie delle diomedee abita questi luoghi: a primavera abbandona l’Africa orientale, e va a nidificare sulle sponde a picco sul mare delle Isole delle Tremiti. Il loro canto notturno ancora oggi viene identificato come il lamento dei compagni di Diomede, addolorati per la morte dell’eroe.